Il Progetto “Escuelita Viva” nasce da un lungo processo trasformativo ed evolutivo dai fondatori del primo Asilo nel Bosco in Italia, Paolo Mai e Giordana Ronci insieme a Luca Fagiano , Geraldine Milagros Luna Francia e Giulia Coscia, e basato sulle fondamenta della Pedagogia Viva con finalità educative non rigide ma modulabili che rispondono a bisogni specifici del bambino e del gruppo di bambini, che sono sempre delle unicità immerse in una serie di sistemi che danno vita ad una meravigliosa complessità .
Ai bisogni di questa complessità sempre mutevole non puo’ dare risposta efficace un metodo chiuso , costruito in altre epoche e in altri luoghi, ma solo un educatore, presente, competente, curioso che porta sempre con sé nel suo zaino un bagaglio di conoscenze pedagogiche, un’apertura verso i contributi di altre discipline e una serie di possibilità e strumenti che dovrà scegliere in relazione alla fotografia del contesto in cui si trova ad operare.
La vitalità della pedagogia è data proprio dalle qualità e dalla presenza di chi educa e dall’approccio scientifico che si utilizza nel processo : osservazione e percezione del contesto, immaginazione di modo e strumenti efficaci e valutazione dei risultati .
La Pedagogia Viva vede nel processo educativo un cammino che si costruisce non a partire dal dovere ma dal potere . Un’educazione efficace si costruisce non a partire di dogmi e certezze quanto a partire da una serie di possibilità, da uno spirito di ricerca e dall’esercizio continuo del dubitare.
L’orizzonte della pedagogia viva è la felicità del bambino, qui ed ora. Una felicità vista come tensione vitale verso l’acquisizione di conoscenze, competenze e virtu’ funzionali al benessere , una felicità che è allo stesso tempo direzione e modo di camminare. La direzione è quella meravigliosamente descritta da Aristotele come ‘’ Autorealizzazione virtuosa, in un contesto di civile convivenza attraverso comportamenti etici ‘’, il modo di camminare è un processo colorato prevalentemente da emozioni piacevoli che sa accogliere e gestire le inevitabili emozioni spiacevoli che caratterizzano inevitabilmente il percorso di ogni essere umano.
I Custodi



Lavora con adolescenti, bambini e bambine.
Ha iniziato giovanissimo, per poi vivere e costruire un composito percorso. Ha lavorato come educatore sociale e educatore di comunità in diversi progetti pubblici.


Operatrice in zoo antropologia e tecnica in interventi assistiti con gli animali, maestra de L’Asilo nel Bosco e presidente dell’associazione C’era una volta che gestisce una fattoria-rifugio in cui tutti gli esseri umani, grandi e piccini, possono scoprire il meraviglioso mondo degli animali..